Oggi passo subito alla ricetta, ecco un ortaggio che ho provato per la prima volta e ci e’ piaciuto molto: il cavolo nero stufato, ricco di proprieta’ e semplice da preparare:
La ricetta di oggi e’ all’insegna del carnevale, visto che si fanno le frittelle. Queste sono frittelle un po’ diverse, innanzitutto salate e con la buccia di patata.
So che nel web girano le ricette con la buccia di patata, ma che si potessero usare in cucina lo so da molto.
Frittelle salate con buccia di patate, un contorno o stuzzichino dei poveri che viene gustato da tutti
Autore: Annalisa
Ricetta: contorno
Cucina: Italiana
Serves: 4
Ingredienti
Buccia di 5 / 6 patate medie
1 uovo
6 cucchiai abbondanti di farina
latte q.b.
un pizzico di sale
noce moscata q.b.
olio di oliva
Preparazione
Lavare accuratamente le patate con bicarbonato, pelarle lasciando la buccia un po' spessa, di modo che ci sia attaccata ancora un po' di patata.
Preparare la pastella con l'uovo e la farina, aggiungendo poco alla volta il latte fino ad avere un composto piuttosto denso.
Salare un poco e aggiungere un pizzico di noce moscata.
Scaldare un po' di olio di oliva, intingere le bucce nella pastella e metterle in padella. girarle dopo due minuti e scolarle quando vengo belle rosse.
Salare a piacere e mangiare subito ben calde
3.2.2265
La porzione e’ per 4 persone , ma se ne siete ghiotti in due le fate fuori! ciaoooooo
Eccoci al termine delle feste! Se qualcuno pensa che la dieta si comincia dopo la befana, allora beccatevi questi! Altrimenti alla bilancia sono cavoliniiii!!!!! Cavolini di bruxelles al pomodoro:
Cavolini di bruxelles al pomodoro, contorno di verfura caldo
Autore: Annalisa
Ricetta: contorno
Cucina: Italiana
Serves: 2
Ingredienti
1 confezione di cavolini di bruxelles
1 scalogno
1 spicchio di aglio
sale q.b.
2-3 cucchiai di salsa di pomodoro
prezzemolo q.b.
acqua
olio evo
Preparazione
Lavare e togliere le foglie esterne di ogni cavoletto
Rosolare con un filo di olio l'aglio e lo scalogno a pezzettini, unire i cavolini , ricoprirli di acqua salare e spolverare di prezzemolo.
Aggiungere un paio di cucchiai di salsa di pomodoro e cuocere il tutto per una mezz'oretta fino a che l'acqua viene assorbita. Se necessario aggiungerne ancora un po'.
3.2.2265
Questo e’ il modo in cui ho sempre mangiato questi cavolini, mia mamma li ha sempre cucinati cosi’.
Per quanto riguarda le dosi ho messo per 2 persone dato che noi siamo degli erbivori, ma vale anche per 4.
Buon anno a tutti e con le lenticchie in umido tanti tanti soldi a tutti!
In questo post saro’ molto veloce, in quanto spero il piu’ possibile di riuscire a riprendere le redini di questo blog, perche’ ultimamente la bimba non mi ha dato tregua, quando sono ammalati i bimbi non ce n’è’ per nessuno.
Vorrei postare e fare un sacco di ricette, oggi e’ il compleanno del mio papi e non sono nemmeno riuscita a fare una tortina.
Dato che l’ultimo post dell’anno non l’ho proprio potuto considerare, almeno il primo ve lo dedico con tutto il cuore.
Che le lenticchie siano di buon auspicio e che vi portino soprattutto salute e serenita’, poi se vi portano anche un po’ di euro ancora meglio.
Lenticchie in umido, ricetta per preparare questo ricco contorno di legumi. Ottime servire con il cotecone come da buona tradizione di fine ed inizio nuovo anno!
Autore: Annalisa
Ricetta: contorno
Cucina: Italiana
Serves: 4
Ingredienti
250 g di lenticchie
1 carota
1 scalogno
1 costa di sedano
3 - 4 cucchiai di passata di pomodoro
brodo vegetale q.b.
prezzemolo q.b.
sale q.b.
olio evo
Foglia di alloro
Preparazione
Lasciare in ammollo le lenticchie per un paio di ore in acqua tiepida, poi scolarle e sciacquarle.
Tritare finemente lo scalogno, la carota e il sedano e farli rosolare con un filo di olio.
Aggiungere le lenticchie e coprirle di brodo vegetale.
Cospargere di prezzemolo, aggiungere una foglia di alloro e la passata di pomodoro.
Aggiustare di sale e cuocere per circa un'oretta e mezza, aggiungendo brodo vegetale se necessario.
Note
Ottime servire con il cotecone come da buona tradizione di fine ed inizio nuovo anno!
3.2.2925
Spero di riuscire a passare a salutarvi tutti! un bacio e al prossimo post, byebye
Questo è stato il contorno che ho proposto a Natale in parte al polpettone.
L’idea, devo essere sincera, l’ho presa dal blog di Mysia.
Come ho visto quelle patate mi si e’ accesa la lampadina e mi son prefissata di farle a Natale.
Ho cambiato qualcosina, i funghi sono chiodini e sono cucinati normalmente e nell’impasto ho omesso il burro optando per un po’ di besciamella avanzata.
Mousse di patate al forno con funghi, contorno veloce che piace a tutti, anche a chi non piacciono i funghi, basta non metterli.
Autore: Annalisa
Ricetta: contorno
Cucina: Italiana
Serves: 6
Ingredienti
400 g di patate
40 g di formaggio grattugiato
1 uovo
4 cucchiai di besciamella
prezzemolo q.b.
sale q.b.
olio evo q.b.
per i funghi trifolati
50 g di funghi chiodini o porcini
1 spicchio di aglio
1 scalogno
prezzemolo q.b.
vino bianco q.b.
sale q.b.
olio evo q.b.
Preparazione
Lessare le patate in abbondante acqua per una trentina di minuti lasciandole con la buccia
Nel frattempo cuocere i funghi :
affettare lo scalogno e rosolarlo con lo spicchio di aglio e lo scalogno affettato
versare i funghi (se sono secchi metterli in ammollo un paio d'ore in precedenza)
salare e cospargere di prezzemolo. Cuocerli una mezz'oretta sfumando con vino bianco.
Lasciarli riposare.
Mousse
Prendere le patate cotte in precedenza, pelarle e passarle nello schiacciapatate, salare e aggiungere l'uovo, il formaggio la besciamella e il prezzemolo.
Amalgamare bene e ammorbidire l'impasto con un filo di olio.
Il piatto:
Versare il composto in una sac a poche con bocchetta a stella e formare dei nidi su placca da forno foderata con carta.
Adagiarvi al centro i funghi e spolverare di formaggio.
Cuocere in forno per 20-30 minuti a 180°C, fino a che si arrossano per bene.
Cavolini cavolini, quando li cuocete sono cavolini: tappate il naso e aprite la finestraaaaa!!!! Diciamo che a non tutti piacciono ma io e mio marito mangiamo quasi tutte le verdure esistenti al mondo compresi questi, fatti così poi: cavolini di Bruxelles impanati al forno.
Questa ricetta e’ stata una piccola ispirazione, non vi dico che l’ho fatto per far mangiare i cavolini alla mia bimba perche’ tanto non ci provo nemmeno! Sarebbe troppo una pretesa, Infatti non li ha nemmeno assaggiati poverina…ahahhaha:):)
Comunque, a chi piacciono, cosi’ sono veramente buoni. Li abbiamo spazzolati, la prossima volta compro una confezione per ciascuno! tanto fanno solo bene! Voila’ cavolini di Bruxelles impanati al forno:
Li conoscete i funghi chiodini?? L’altro giorno mi sono stati gentilmente donati.
Li ho cucinati semplicemente, ma con una piccola accortezza: li ho cotti 5 minuti con la cipolla e l’aglio, poi li ho scolati per poi ricominciare di nuovo a cuocerli.
E’ un metodo che mi ha insegnato mio zio.
Montanaro e fungaiolo specialista mi ha spiegato che i chiodini sono considerati un po’ tossici, cosi’ facendo vengono per cosi’ dire depurati. Inoltre, se li congelate, quando li utilizzerete e li farete cuocere fatelo quando i funghi sono ancora congelati.
Sapete, i funghi sono buonissimi , ma bisogna un po’ stare attenti.
Comunque stanno tanto bene con la polenta!!!! ecco qua:
Le patate gratinate al pecorino sono un’alternativa alle solite patate al forno e spariscono che è una meraviglia. Come si dice: “vanno via come il pane”
Cuocerle in padella con un filo di olio per mezz'ora sfumandole con brodo vegetale.
Aggiustare di sale.
Verso fine cottura spolverare con meta' del pecorino e cuocere per 5 minuti a fiamma leggermente piu' alta, rigirarle e spolverarle con il restante formaggio.Farle arrossare bene per un paio di minuti.
Spegnere e servire ben calde!!!
3.2.2124
Dato che vorrei economizzare, cerco di fare tante cose in padella anche se non e’ facile perche’ vengo attirata da ricette al forno, d’altronde è anche un modo di cucinare, a mio avviso, salutare.
Ciao a tutti. Stasera vi propongo un bel piattino di quelli che mi mangerei fino a esaurimento teglia: cavolfiore gratinato al forno. Lo uso spesso come contorno per la carne
Il post di oggi è dedicato a chi non e’ a dieta, o meglio a chi ogni tanto uno sgarro se lo concede! Ebbene si, la voglia me la sono tolta stavolta: chi non ha mai mangiato le melanzane fritte?!!
Diciamo che le ho fatte in maniera classica, l’unica cosa è che non le ho buttate letteralmente nell’olio, l’ho utilizzato olio basta per poterle dorare di modo che risultassero almeno un poco piu’ leggere.
Speravo che anche la piccola, magari scambiandole per una bistecca impanata le avrebbe mangiate, invece il suo palato fine e scaltro, ahime’, le ha riconosciute.
Vi sembrera’ una ricetta banale, ma vi assicuro il piatto verrà divorato!