Questa di oggi è un’idea graziosa e semplice da presentare sulle tavole festaiole: si tratta di un semplice pane a cui abbiamo dato un’aria natalizia, potrebbe essere un’idea di centrotavola, ma da mangiare, la ghirlanda di pane.
Ho utilizzato di nuovo il lievito madre in polvere e mi sono trovata bene.
Ricetta per preparare la ghirlanda di pane, centrotavola commestibile
Autore: Annalisa
Ricetta: Pane
Cucina: Italiana
Ingredienti
200 g di farina tipo 00
300 g di farina di semola di grano duro
10 g di lievito madre in polvere
250 ml di acqua tiepida
1 cucchiaino di sale
1 cucchiaino di zucchero
30 ml di olio
Preparazione
Unire le due farine e mescolarvi il cucchiaino di sale e di zucchero.
Sciogliere il lievito in acqua tiepida
Disporre la farina a fontana e versare al centro un po' d'acqua con il lievito.
Unire l'olio e cominciare ad impastare,
Versare la restante acqua e continuare ad impastare fino ad ottenere un impasto omogeneo.
Coprire l'impasto con un canovaccio e farlo lievitare in luogo caldo e sciutto. (In inverno metto l'impasto a far lievitare in forno per circa un'ora precedentemente scaldato a 50°C9.
Poi riprendere l'impasto dividerlo in due, formare due cordoni e intrecciarli, Chiudere a corona e inserire nel mezzo un bicchiere.
Rimettere a lievitare per 5 ore.
Cuocere in forno preriscadato a 215°C per 20 minuti e poi abbassare a 180°C e cuocere ancora per 20 minuti. (In forno mettere un ciotolina di acqua).
3.2.2158
Spero vi piaccia! Da me non è durata molto come centro tavola! bye bye!
Siccome ho portato il mio “papi” a fare un giretto all’ospedale di Bergamo e quando ci metti piede, si sa, ti parte la mattinata, avevo ben pensato di lasciar pronto il pranzo: carne alla pizzaiola e polenta del giorno prima piu’ verdure avanzate (quando si cucina un po’ di piu’ alle volte fa comodo). Istruzioni : scaldare tutto! semplice semplice no….
Mio marito si e’ accorto che la carne era un po’ duretta, allora ha preso e messo tutto nel frullatore ed ecco le polpette! Buone!,ma il frullatore mi ha lasciato!!!!! magicamente ha deciso di non funzionare piu’!ecco!
Eccomi qua! Albero e presepe fatti finalmente, cameretta fatta, la princy diventa matta! Oggi tanto per cambiare un po’, dopo l’albero abbiamo impastato.
Essendo di origine Abruzzese, dalla parte di mia mamma, mi piace riprodurre i dolci tipici, come i miei amati “celli ripieni” che sono tipici del periodo natalizio, vedi ricetta.
Invece i bocconotti non li ho mai fatti e purtroppo non ho testimonianze o ricette fidate perche’ mia nonna non li faceva. Ho chiesto a una mia zia, bravissima in tutte le ricette abruzzesi e mi ha dato una dritta , ma non e’ la ricetta originale.
Girando nel web ci sono svariati modi in cui farli, c’e’ chi mette il mosto cotto, chi li fa solo con il cioccolato e mandorle, chi con la panna, insomma di tutto un po’.
Allora e’ arrivata lei! La mia “cuginetta” l’unica che abita in Abruzzo, una volta chiamavo la mamma (cioe’ mia zia), ma purtroppo il destino e’ crudele ed e’ venuta a mancare.
Con gran rammarico e malinconia ogni tanto ci penso, in un attimo non ci sei piu’!
Quando decido di fare qualcosa di tipico , un po’ la nostalgia mi viene.
Mia cugina gentilmente mi mandato il link della ricetta dei Bocconotti di Castel Frentano! Sito web “Il Paticcione“.
Come l’ho letta ne sono subito rimasta soddisfatta!
Infatti la frolla e’ all’olio, come avevo pensato e l’interno e’ tradizionale.
I bocconotti abruzzesi, dolce tipico per le feste della tradizione regionale abruzzese
Autore: Annalisa
Ricetta: Dolce
Cucina: Italiana
Serves: 6
Ingredienti
Per la frolla all'olio
100 g di farina tipo 00
2 tuorli
30 ml di olio
100 g di zucchero
1 cucchiaino di lievito per dolci
Per il ripieno:
100 ml di acqua
2 cucchiai di zucchero
60 g di cioccolato fondente
60 g di mandorle tritate
1 tuorlo
cannella q.b.
Preparazione
Preparare la frolla all'olio
Sbattere i tuorli con lo zucchero, unire l'olio e mescolare.
Versare a pioggia la farina a cui avrete unito il cucchiaio di lievito e formare un impasto omogeneo che facciamo riposare in frigorifero per mezz'ora.
Preparare il ripieno :
in un pentolino sciogliere a fuoco basso lo zucchero con l'acqua , unire il cioccolato a pezzetti e mescolare.
Far rapprendere il composto sul fuoco girando spesso per almeno 10 minuti.
A questo punto unire il tuorlo, le mandorle e cannella a piacere.Mescolare bene e far raffreddare.
I bocconotti
Stendere la frolla, formare dei cerchi , prendere gli stampini foderarli con il cerchio di frolla, mettere all'intero il ripieno e chiudere con un altro cerchio di frolla. Cuocere in forno a 180°C per 15 minuti anche meno, dipende dal forno, appena si arrossano un po' togliere dal forno.
Servire spolverando con zucchero a velo
Le dosi indicate sono per 6 formine, se ne volete fare un po' di piu' raddoppiate il tutto.
Note
Io ho abbassato i grammi dello zucchero e ho utilizzato un po' di albume in piu' per legare l'impasto.
Arriva o non arriva Babbo Natale? Cosa vorreste sotto l’albero?
Io ho un sogno nel cassetto , diciamo tanti…meglio parlare di cibo.
Questa e’ un’altra proposta di primo piatto, ottima servita in conchiglie, se le avete a disposizione.
Il risotto al nero di seppia e’ un piatto non troppo laborioso ma che fa la sua figura.
Se non avete il tempo di andare dal pescivendolo potete prendere, come ho fatto io, delle seppioline surgelate e poi per il nero ci sono dei preparati in bustine monodose molto pratici.
Risotto al nero di seppia, un piatto particolare per il suo colore scuro insolito da vedere nei piatti, il nero. Molto semplice da preparare, buono e d'effetto.
Autore: Annalisa
Ricetta: italiana
Cucina: primo piatto
Serves: 4
Ingredienti
320 g di riso carnaroli
1 scalogno
1 spicchio di aglio
2 cucchiai di passata di pomodoro
prezzemolo q. b.
4 g di nero di seppia
olio evo
mezzo bicchiere di vino bianco
250 g di seppie pulite
qualche anello di totano
brodo di pesce q.b.
Per il brodo di pesce :
lische o testa di pesce
qualche avanzo che si ha a disposizione
2 carote
1 costa di sedano
sale q.b.
vino bianco q.b.
Preparazione
Preparare il brodo di pesce (se non lo si ha a disposizione il brodo vegetale va comunque bene):
Mettere tutte le lische in una pentola, aggiungere acqua, carota e sedano un goccio di vino bianco e un filo di olio e portare a bollore, salare quanto basta e cuocere per un'oretta.
Per il risotto:
In una pentola rosolare con un filo di olio lo spicchio di aglio e lo scalogno, aggiungere le seppie precedentemente pulite e tagliate a listarelle, aggiungere i totani, salare quanto basta.
Unire la passata e il nero di seppia, sfumare con vino bianco e cuocere per circa 20minuti.
A questo punto aggiungere il riso, farlo tostare, sfumare con bianco e cuocerlo per 18 minuti, aggiungendo mano mano il brodo di pesce .
In questo post propongo un bello spaghetto con la zucca , ottimo e cremoso.
Per quanto riguarda la ricetta di questa pasta, l’ho fatta la prima volta molto tempo fa, avevo i suoceri a pranzo e mi ricordo di averla servita nelle zucche! Infatti per Natale sarebbe bello farlo.
Mio marito in quell’occasione ne ha cavate sei! non ce la faceva piu’ ….
Cari amici, giusto per stare in tema di cannella e di feste, come vi ho gia’ anticipato, oggi io e la mia “collega” abbiamo fatto tanti bei biscottini alla cannella.
Inizialmente volevo fare quelli speziati, ma poi ho optato per farli solo alla cannella.
Ho dato un’occhiata al web, ho tratto le somme ed ecco la mia ricetta:
Alla farina unire il lievito, la cannella, lo zucchero di canna e la noce moscata.
Mescolare bene e versare nel centro l'uovo, il burro e il miele.
Iniziare ad impastare fino a formare un impasto omogeneo.
Stendere la frolla con un mattarello e ricavare i biscotti con delle formine a piacere.
Sistemarli distanziati sulla placca da forno e infornare a 180°C per 10/15 minuti a seconda del forno e della grandezza del biscotto (per me 10 minuti).
A questo punto sciogliere a fuoco lento 80 g di zucchero a velo con due cucchiai di acqua, dividere in due e in una parte aggiungere del colorante a piacere.
Decorare con un pennellino aiutandosi con stuzzicadenti.
3.2.2885
Sono buoni e delicati, inoltre sono carini da decorare. Ci ho provato anch’io, anche se non ho combinato un granche’.
La prossima volta optero’ per la glassa fatta con gli albumi.
Chi mi conosce sa che amo le marmellate fatte in casa, non posso farne a meno.
Dato che la mia deliziosa scorta sta per finire, qualche tempo fa ho pensato di fare una marmellata che richiami l’autunno e l’inverno, marmellata di Mela e pera aromatizzata alla cannella.
E’ anche un’ottima idea per fare un pensierino a Natale , ovviamente a chi (care amiche se avete qualche vasetto che vi avanza …qui c’e’qualcuno che gradisce molto :))
Oggi, come la maggior parte delle cuocarine, mi sono messa a produrre dei biscottini con la mia aiutante, domani posto! e’ stato un pomeriggio divertente!
Marmellata di Mela e pera aromatizzata alla cannella
Hola!! Come avete passato la giornata? Noi molto tranquillamente, a parte la piccola princy che ha fatto un po’ tribolare, sara’ la giornata no, saranno i denti..mah…..
Pero’ nel pomeriggio mi sono riemozionata, sono andata a trovare una mia cugina che ha appena avuto una bellissima bimba, che teneri i neonati e che bello vederli mangiare dalla mamma ( mi ricordo la mia…la cosa piu’ bella del mondo è allattare!!!)
Tornando ai nostri discorsi culinari, questa ricetta e’ una bomba per il menu’ natalizio, e’ pratica, veloce, di basso costo , ma di tanto effetto e soprattutto goloso! E’ il Cotecone in crosta!!! Ho iniziato a farlo quando lo mangiai per la prima volta ad una cena di lavoro proprio in occasione delle feste natalizie in un agriturismo.
Non vado matta per il cotecone, ma cosi’ lo divoro.
Cotecone in crosta, veloce da preparare e goloso. Un'ottima alternativa alla presentazione classica.
Autore: Annalisa
Ricetta: Secondo piatto
Cucina: Italiana
Ingredienti
1 cotecone di medie dimensioni
mezzo rotolo di pasta sfoglia
pepe q.b.
1 tuorlo
Preparazione
Prendere il cotecone, bucarlo con una forchetta e farlo bollire in abbondante acqua per circa un'ora e mezza.
Dopodiche' togliere la pelle esterna che verra' via facilmente facendo con un coltello un piccola incisione orizzontale sul cotecone.
Lasciare intiepidire, prendere la sfoglia, adagiarvi il cotecone , arrotolare e chiudere.
Spennellare la superficie con il tuorlo e infornare a 200°C per 15-20 minuti circa
Lasciare raffreddare, tagliarlo, spolverizzarlo di pepe.
Servirlo caldo (bastano 5 minuti in forno funzione grill!)
3.2.2158
Colgo l’occasione per ringraziare la mia amica Nina di “Fragola e cannella” per avermi donato il premio….. “Auguriamoci Buon Natale”!
Questa volta preferisco assegnare il premio a tutti perche’ voglio augurare i miei sinceri auguri di Natale a tutti quelli che quest’anno mi hanno seguito e supportato con i loro commenti e i loro pareri costruttivi ! ora vi saluto un abbraccio a tutti e a domani!
Valtellinesi, non ne abbiate a male, ma io ogni tanto i pizzoccheri li faccio cosi’, li trovo piu’ leggeri, senza nulla togliere alla ricetta originale.
Pizzoccheri alleggeriti in versione light, la ricetta dei pizzoccheri valtellinese leggermente alleggerita.
Autore: Annalisa
Ricetta: Primo piatto
Cucina: Italiana
Serves: 4
Ingredienti
300 g di pizzoccheri
3 patate
2 manciate di erbette in foglie
150 g di formaggio tipo Valtellina Casera o Bitto
sale q.b.
pepe q.b.
20 g di burro
2-3 foglie di salvia
30 g di formaggio grattugiato
Preparazione
Tagliare e piccoli tocchetti le patate e farle bollire in abbondante acqua salata insieme alle erbette per 5 minuti circa
Dopo di che buttare i pizzoccheri e cuocerli per 10-12 minuti
Nel frattempo tagliare a dadini il formaggio.
Scolare la pasta, rimetterla sul fuoco aggiungere il formaggio il burro la salvia a piccoli pezzetti e mescolare fino a che il burro e il formaggio si sciolgano.Servire con una bella sformaggiata e una pepata