Sabato è stato il compleanno del mio amore (capo di casa).
Non ho dovuto nemmeno chiedere cosa volesse, non si discute, il desiderio era il suo dolce preferito, nientepocodimeno che il tiramisu!
Ma un tiramisu very original! Per mio marito non esistono modifiche nella ricetta, deve essere con i savoiardi e non esiste che la crema al mascarpone venga storpiata, perciò niente pavesini o biscotti secchi, niente gocce di cioccolato, tutto deve essere a regola di ricettario in questo caso “Libro di Suor Germana”!.
Se devo dir la verita’ questo libro l’abbiamo “fregato” a mia suocera appena sposati e all’interno, incollata con un’adesivo, c’era la ricetta presa non so dove.
Per cui non vi propongo nulla di originale in questo post, voglio solo condividere con voi il dolce che ho fatto per il compleanno.
Ricetta classica del tiramisu, dolce con mscapone e caffè
Autore: Annalisa
Ricetta: Dessert
Cucina: Italiana
Serves: 8
Ingredienti
400 g di mascarpone
4 uova
marsala q.b.
120 g di zucchero
350 g di savoiardi
8/9 tazzine di caffè
cacao amaro
Preparazione
Fate il caffe' nella moca e fatelo raffreddare.
Irroratelo con un po' di marsala.
Ora preparate la crema al mascarpone:
Separare i tuorli dagli albumi.
Montare a neve ben ferma gli albumi.
Sempre con lo sbattitore elettrico montare i tuorli con lo zucchero fino a che diventano ben chiari.
Incorporare il mascarpone e sbattere ancora con le fruste elettriche.
Infine unire il bianco montato a neve mescolando dal basso verso l'alto e dare ancora une mescolata con le fruste. La crema è pronta (deve risultare un composto cremoso e corposo)
Stratificazione
A questo punto prendere una teglia, inzuppare i savoiardi nel caffe' bagnandoli dal lato spugnoso e disporli in teglia con la parte spugnosa verso il basso.
Coprire con crema al mascarpone, e ripetere l'operazione.
Spolverare il tutto con cacao amaro e riporre in frigorifero almeno una mezza giornata prima di mangiarlo.
Note :ci tenevo a scrivere i suoi anni sul dolce...(ahhahah l'ho fatto fare a lui):)
3.2.2124
Ci tenevo a scrivere i suoi anni sul dolce…(ahhahah l’ho fatto fare a lui):)
Eccoci ancora qua, sempre in provincia di Bergamo, da qua non mi schiodo.
Quella che vi presento oggi è una ricetta che mi aveva suggerito un’amica molto tempo fa…
Si tratta della caponata fatta in forno.
Siciliane non odiatemi pero’ ho storpiato un po’ la ricetta base, penso che cosi’ in forno sia piu’ leggera.
Di solito la metto in vasetti e la surgelo.
E’ ottima magari nei mesi invernali un po’ tiepida, sostituisce il classico vasetto di verdure sott’olio, è praticissima per una cenetta all’ultimo con formaggi e afettati.
Ciao Ragazze/i!!!! qui tutti vanno in vacanza!!!! Per noi è ancora presto, quest’anno andremo un po’ piu’ tardi, e all’ultimo momento, forse.
Insomma per varie vicissitudini va cosi’! Chissà se “va dove ti porta il cuore” mi manda nella mia amata Abruzzo Lido le Morge! Chissa’ se il destino mi ci fa approdare! boh…..
Ah..se vado non mi faccio scappare un sacco di foto di piatti e paesaggi da condividere con voi..!
Cambiando argomento e parlando di cibo, oggi vi propongo una ricettina che sia a me che mio marito non ci ha convinti del tutto.
Oddio, non è che ci siamo rifiutati di mangiare, anzi questo plum cake l’abbiamo finito tutto, si lasciava mangiare, ma c’era qualcosa di non proprio adatto.
Secondo noi l’impasto non è il suo…io lo vorrei vedere fatto con un impasto tipo pane. La prossima volta provero’.
Tagliare a tocchetti tutte le verdure e farle tostare circa venti minuti in una padella antiaderente con l'olio ( i fagiolini sbollentateli precedentemente)
Salare e cospargere di prezzemolo.
In una ciotola unire l'olio alle uova e sbattere.
Unire le verdure e la ricotta e il formaggio grattugiato.
Aggiungere la farina con il lievito.
Infine versare il latte e mescolare abbondantemente. Deve risultare un composto tipo ciambellone.
Foderare con carta da forno uno stampo da plum cake e infornare a 180°C per 35-40minuti circa.
Vi avevo detto che avrei fatto una carrellata di risi e paste fredde, che si sa d’estate vanno per la meglio! beh non sono stata molto di parola, ma stamattina mi sono alzata con la voglia di riso freddo e quando soddisfo una mia voglia è bene che la soddisfi anche al marito a cui piace molto la carne fredda.
Proprio ieri ho fatto spesa e c’era della carne salada in bella vista, mi son detta che il mio maritino avrebbe fatto festa…ed ecco il piatto di oggi!
Spremere il succo di mezzo limone, cospargerlo sulla carne
ungere con un filo di olio
spolverare di prezzemolo
Mettere in frigorifero fino al momento di servire.
Non salare e non pepare ulteriormente!
Per il riso freddo:
Far bollire il riso in acqua salata, cuocerlo al dente.
Tagliare a dadini tutte le verdure, salarle e farle tostare per una ventina di minuti in una padella antiaderente con un po' di olio, senza aggiungere acqua.
Nel frattempo tagliare a pezzettini il pomodoro nel recipiente dove verrà servito il riso, aggiungere le olive e l'origano.
Unire il riso precedentemente scolato e mescolare.
A questo punto unire anche tutte le verdurine con il loro sughetto di cottura.
Spolverare di prezzemolo, aggiustare eventualmente di sale ed il piatto è pronto!
Note
Ve lo assicuro gustosissimo!!!
3.2.2089
Ricco colorato e completo!!!
riso freddo avvolto da carne salada
riso freddo carne salada inpiattato
riso freddo carne salada
Con questo post vorrei ringraziare Letizia delBlog Un ingegnere ai fornelli per avermi donato il premio del quale tutte le informazioni si possono trovare a questo link, sul sito.
Il suo è un blog molto bello e molto interessante! Lei è una ragazza giovane e bravissima! mi trovo molto bene nel suo blog e trovo delle ricette molto sfiziose e originali! Penso che mia figlia se fosse cosi’ da grande non mi dispiacerebbe!!! ne sarei molto fiera!
Ho aperto il mio blog un po’ per gioco, un po’ per riordinare le ricette che avevo sparse in giro, un po’ sotto la spinta di mio marito e ho trovato un mondo a cui mi sono affezionata!
Ora devo nominare 5 blog per me meritevoli di aggiudicarsi questo premio e che rispettino queste 5 condizioni:
1) E’ aggiornato regolarmente
2) Mostra la passione autentica del blogger per l’argomento di cui scrive
3) Favorisce la condivisione e la partecipazione attiva dei lettori
4) Offre contenuti ed informazioni utili e originali
5) Non é infarcito di troppa pubblicità
Ovviamente la scelta è un pò dura perche’ lo darei a tutti, ma devo rispettare le regole!
Questa che posto quest’oggi è la torta di compleanno che ho portato Domenica scorsa in montagna per il compleanno di mia figlia, come accennato nel precedente post.
La pubblico solo ora perche’ dopo varie vicissitudini per recuperare le foto e il poco tempo a disposizione , finalmente sono riuscita a tirar fuori qualcosa.
Infatti, per mio dispiacere, la vedrete soltanto intera, perche’ purtroppo tra la festa e tutto quanto non siamo riusciti a fotografarla anche tagliata…e poi…se la sono pappata tutta.
Ovviamente la piccolina è in fase, indovinate un po’…Peppa!
Per la ganache al cioccolato :(dosi per i due strati della torta e la copertura)
350 ml di panna da montare
500 g di cioccolato fondente
50 g di burro
Per la bagna al cioccolato e caffe'
mezzo litro di acqua
2 cucchiai di zucchero
1 cucchiaio di cacao amaro
1 moka da 6 di caffè
marsala q.b.
Per la pasta da zucchero:(dosi per mezzi chilo)
un foglio di colla di pesce
30 ml di acqua
50 ml di miele
450 g di zucchero a velo
colorante alimentare rosso
Preparazione
Queste torte in genere vanno fatte un po' prima...il pan di spagna soprattutto.
Pan di spagna
Montate le uova con lo zucchero alla massima velocità per 20-25 minuti (io mi sono piazzata con tanto di timer)
Dopo di che inglobare poco alla volta, mescolando bene dal basso verso l'alto, la farina.
Infornare a 170° C per 30 minuti circa.
Farlo raffreddare, sfornarlo e tagliarlo in tre dischi.
A questo punto eseguire la ganache che serve, oltre che per farcire, anche per ricoprire la nostra torta per far cosi' aderire la pasta da zucchero.
Sciogliete il cioccolato con il burro a bagnomaria, portate a bollore la panna e versarvi il cioccolato .
Far raffreddare il frigorifero.
Fare la bagna:
mettere a bollire l'acqua con lo zucchero per due minuti mescolando ogni tanto.
Fate raffreddare e aggiungete una cucchiaio di cacao amaro.
Fate un bel caffe' e aggiungete un goccio di marsala.
Bagnare i tre dischi di pan di spagna alternado la bagna al caffe' con quella al cacao.
A questo punto farcire i due strati della torta con la ganache chiudere e ricoprirla bene con la restante crema.
Mettere in frigorifero a riposare.
Ora preparate la pasta da zucchero :
Sciogliere il foglio di colla di pesce nell'acqua, porre tutto in un pentolino e versarvi il miele , sciogliere sul fuoco mescolando bene.
Attenzione a non portare a bollore, si rovinerebbe tutto.
Spegnere e far raffreddare.
Aggiungere lo zucchero a velo e formare una palla.
Stenderla molto fine e ricoprire la torta. (tenere spolverato sempre il piano di lavoro con zucchero a velo)
Con le rimanenze riformare una palla, e colorarla di rosa con il colorante rosso (si mette poco alla volta fino a che otterrete la tonalita' desiderata, non viene quasi mai rosso con il colorante liquido)
Da qui fare le decorazioni che preferite.
Note
Era molto buona !!!!ma qui lo dico e qui lo nego : il cake design non fa per me!!! buona giornata a tutti!!!
3.2.2089
torta della peppa foto 2torta della peppa buon compleanno – grazie zio Luca per la foto
Hola!!! Oggi posto un dolce che ha resistito ad un “traumatico” viaggio che abbiamo fatto Domenica per andare a trovare i miei suoceri in montagna.
Traumatico non perche’ abbiamo fatto un incidente, ma per varie vicissitudini sia all’andata che al ritorno, di cui non sto a raccontare i particolari, vi dico solo che abbiamo fatto ore di coda allucinanti, ma dico ore.
Per fortuna siamo arrivati sani e salvi a casa compresa la torta che ha fatto anche da cena in macchina, perche’ non era previsto che ci dovessimo fermare in giro, ma data la colonna..!!! si salvi chi puo’.
E’ stata comunque una bella Domenica, siamo andati dai nonni che sono in villeggiatura per festeggiare anche con loro il compleanno di Romina che e’ stato il 14 Luglio.
Questo Crumble in realta’ è stato portato come secondo dolce perchè la torta in assoluto era un’altra, che postero’ a breve se riusciamo a recuperare le foto; mi spiacerebbe non riuscire a farlo.
Nelle foto non la presento intera, come potete vedere, perche’ è stata mangiata come i topolini, quindi a casa ho fotografato quello che è rimasto. Spero vi piaccia.
Non ammazzatemi ma la frolla io la faccio cosi': sciogliete a fiamma bassa il burro e fate raffreddare (non si dovrebbe, ma a me viene bene anche cosi').
In una ciotola mettete l'uovo e il tuorlo, unite lo zucchero e il burro sciolto mescolate un po'.
Grattugiate la scorza di un limone e unitela.
Versate quindi a pioggia la farina e formare velocemente una palla.
Coprirla con pellicola trasparente e farla riposare in frigorifero.
Chi puo', perche' no, puo' farla anche il giorno prima e farla riposare in frigorifero, meglio!
Nel frattempo tagliare a fette le pesche
Sciogliere una noce di burro in una padella antiaderente, versarvi le pesche e zuccherarle.
Sfumarle con il vino rosso e farle ammorbidire per 10 minuti.
A questo punto prendete due terzi della frolla e spianatela in uno stampo da crostata precedentemente imburrato. (chi vuole puo' anche riporvi la carta da forno).
Versarvi all'interno le pesche.
Prendere l'ultimo pezzo di frolla e sbriciolatelo (da qui il nome crumble) coprendo il dolce.
Zuccherare in superfice .
Infornare a forno preriscaldato a 180° C per 25-30minuti.
In estate si sta fuori di piu’ (soprattutto con una bambina di due anni che vivrebbe al parchetto) quindi si ha piu’ poco tempo per cucinare.
Inoltre stasera mi sono fissata di fare la marmellata (la postero’ a breve, ovviamente!:)), percio’ tra cena da preparare,bagnetto,docce, mio marito che faceva tardi, mia figlia che continuava a chiamarmi, il caldo, le piante da bagnare ( i gerani di mia suocera li sto facendo morire aiutoooo!) non vi dico, dulcis in fundo ho genialmente deciso di accendere il forno, ma ne è valsa la pena ecco perche’:
Come direbbe il mitico Montalbano “non mi scassare i cabbasisi”!
E’ quello che ho detto a mio marito che continuava a chiedermi di fargli le penne whisky e salmone.
Le aveva puntate da un po’ e come sapete col caldo cerco sempre di fare dei piatti un po’ piu’ leggeri, alla fine pero’ ho voluto accontentarlo!!!
Direte ancora un primo!!! Beh di questa stagione li trovo comodi, a mezzogiorno soprattutto, sono veloci e semplici da fare, poi abbinati con un po’ di insalata e frutta il pasto è fatto.
Eccoci qua! Parmigiana fredda di melanzana al pesto…Dovevo essere in viaggio, a quest’ora gia’ arrivata, magari in un bel posto al fresco in montagna, pronta per un paio di giorni di completo relax, invece eccomi sul mio divano comoda con il mio fantastico computerino portatile, pronta a parare i decibel della notte bianca di stasera.
Anche da voi si fa’? Io non ho nulla in contrario, il paese almeno è in festa e si fa qualcosa di nuovo,i negozi sono attivi, per l’amor del cielo…scendo anche io per le vie e mangio pure fuori..pero’ , abitando in centro paese, i miei timpani moriranno….vabbe’ vi faro’ sapere se sarò resistita!
Per consolarmi propongo una bella ricettina..seguitemi :
Fantastiche melanzane a strati, la parmigiana fredda
Autore: Annalisa
Ricetta: Secondo piatto
Cucina: Italiana
Serves: 4
Ingredienti
due melanzane di media misura
due mozzarelle
qualche cucchiaio di pesto
qualche fogliolina di basilico
sale q.b.
olio di oliva
Preparazione
Lavare le melanzane e tagliarle a fette rotonde,.
Farle cuocere in una padella antiaderente con un filo di olio fino a completa doratura.(Non serve molto olio, non devono friggere).
A cottura ultimata riporle su carta assorbente per farle asciugare e salarle un po'.
Cominciare cosi' a comporre la torretta : una fetta di melanzana, una fetta di mozzarella e un cucchiaino di pesto, continuare fino all'altezza che volete.
Tocco finale una fogliolina di basilico per dare profumo.