Ora che siamo in autunno e’ arrivato il momento della polenta!!!! Insomma qui siamo dei polentoni per cui se non la facciamo noi!!!! Proposta di oggi con dei fantastici involtini di lonza con polenta:
- 300 g di farina di mais (meglio se macinata a pietra)
- 1 L di acqua
- 8 fettine di lonza tagliata sottile
- 1 carota
- 4 fette di arrosto di tacchino affettato (o prosciutto)
- vino bianco
- mezza cipolla
- olio evo
- sale
- alloro e prezzemolo q.b.
- brodo vegetale o di carne
- Prendere una fetta di lonza, adagiarvi mezza fettina di arrosto di tacchino e uno spicchio di carota, arrotolare e chiudere con gli stuzzicadenti.
- In una padella rosolare la cipolla con un po' di olio, mettere gli involtini, regolare di sale, spruzzare di prezzemolo e aggiungere l'alloro.
- Cuocere a fiamma medio bassa per 35-40 minuti sfumando con vino bianco e brodo.
- Nel frattempo in un paiolo (meglio se di rame) portare a bollore l'acqua.
- Al momento dell'ebollizione salare un po' e versare a pioggia piano piano la farina di mais.
- Quando si fa questo procedimento si deve abbassare la fiamma altrimenti si rischiano i grumi.
- Continuare a mescolare energicamente per una decina di minuti. Vedrete che il composto comincerà ad addensarsi, cuocetela per 45-50 minuti continuando a girare spesso.
- Verso fine cottura cuocetela per 5 minuti a fiamma alta (serve per formare la crosticina famelica!!!!) Deve risultare un composto morbido ma non troppo molle o troppo liquido!
Qui in bergamo bassa il 90% delle famiglie la polenta la fa tutte le Domenicheeeee!!! aiutoooo!!! A Marzo io non la posso piu’ vedere! anche perche’ non ne vado matta, avendo origini meridionali insomma sono una “terrona”!!! Ohh diciamolo (nel senso buono del termine!) Preferisco lasagne, pasta al forno, spaghetti con il pesce ecc…
Comunque ogni tanto ci sta. Diciamo che mi piace farla con la farina di mais macinata a pietra. Proprio qui dietro l’angolo c’e’ una cascinetta che oltre a vendere il latte appena munto (che d’inverno compriamo spesso), vende anche questa farina fatta da loro, conferisce alla polenta un sapore piu’ rustico per cosi’ dire grezzo!
Ciao ciao…Buon riposo a tutti!