Eccomi qua! La ricetta di oggi nasce dall’esigenza di svuotare il frigorifero ma , non per essere ripetitiva, a parte gli scherzi, lo devo pulire proprio: acqua e aceto!!!!!!
Cosi’ e’ pronto da essere riempito.
E’ un po’ che mio marito mi dice di inventarmi qualcosa per eliminare lo zola, a me non  piace, solo  sentire  l’odore grrrr….. ma devo dire che il risotto invece l’ho mangiato volentieri.
Invece mia figlia e’ una figlia del latte, finche’ esiste il formaggio al mondo non morira’ mai di fame!
Le patate gratinate al pecorino sono un’alternativa alle solite patate al forno e spariscono che è una meraviglia. Come si dice: “vanno via come il pane”
Cuocerle in padella con un filo di olio per mezz'ora sfumandole con brodo vegetale.
Aggiustare di sale.
Verso fine cottura spolverare con meta' del pecorino e cuocere per 5 minuti a fiamma leggermente piu' alta, rigirarle e spolverarle con il restante formaggio.Farle arrossare bene per un paio di minuti.
Spegnere e servire ben calde!!!
3.2.2124
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Dato che vorrei economizzare, cerco di fare tante cose in padella anche se non e’ facile perche’ vengo attirata da ricette al forno, d’altronde è anche un modo di cucinare, a mio avviso, salutare.
300 gr. di olive nere di gaeta fresche (vanno bene anche in salamoia)
1 filetto di acciuga
½ spicchio d'aglio
sale
100 ml di olio d'oliva extra vergine
Preparazione
Lavare le olive sotto acqua corrente, snocciolarle e tagliarle a pezzetti.
Mettere in un frullatore le olive, l'aglio, il filetto di acciuga ed un pizzico di sale.
Frullare aggiungendo gradualmente l'olio fino ad ottenere un composto cremoso.
Farcire i voulevant con il patè di olive ottenuto e guarnire posizionando sulla superficie un oliva intera.
Note
Per rendere il patè di olive più particolare potete aggiungere un pizzico di peperoncino
3.2.2124
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Siamo tornati da 3 giorni stupendi e rilassanti nella meravigliosa Toscana!!! Sui colli senesi, Siena e San Giminiano!! Ho visto raccogliere le olive, abbiamo camminato in mezzo agli ulivi come facevo quando andavo  sulla collinetta nella campagna di mia  nonna.
Quindi tanto per rimanere in tema vi faccio assaggiare un po’ di olive.
Una bottiglietta di olio Nuovo me la sono portata a casa.
Cuocere la sogliola per una decina in una padella antiaderente con un filo di olio
l'aglio, la cipolla e gli aromi, sfumandola con vino bianco, aggiustare di sale.
Prendere una terrina o uno stampo per muffin, imburrare, fare un primo strato di patate.
Aggiungere la sogliola spezzettata e ricoprire di nuovo con patate.
Cospargere di pangrattato e infornare 15 minuti a 180° fino a che la superficie non viene ben dorata.
Toglierlo dallo stampino e ricoprire il bordo con granella di mandorle.
3.2.2124
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Questa è stata l’idea dell’ultimo minuto, avevo le patate  e la sogliola gia’ cotte  e devo dire che mi sono giovate, tra l’altro e’ una ricetta leggera.
Io e mio marito , in questi giorni, ci siamo guardati e ci siam detti, si parte o non si parte???? dai che si parte…non si sa mai…ora vediamo, da un giorno all’altro potrei trovarmi catapultata in uno scenario da serial tv!!! Â ahahahahhah non vedo l’ora… Â Alla prossima puntata!
Ai piatti della tradizione familiare non si dice mai di no, queste sono le lasagne al forno come le faceva mamma, come le faceva nonna, Â come le fa zia, insomma le lasagne classiche con pasta fatta in casa:
Ricetta della tradizione italiana, le lasagne classiche con pasta fatta in casa
Autore: Annalisa
Ricetta: Primo piatto
Cucina: Italiana
Serves: 8
Ingredienti
Per il ragu'
800 g di carne trita scelta mista
1 cipolla
1 spicchio di aglio
1 costa di sedano
1 carota
olio evo
aromi
sale q.b.
bodo vegetale
vino rosso q.b.
noce moscata.
800 g di passata di pomodoro
2 hg di prosciutto cotto
Per la besciamella
90 g di burro
90 g di farina
90 g di formaggio grattugiato
0,9/1lt di latte
un pizzico di sale
noce moscata
Per la pasta fatta in casa
250 g di farina tipo oo
250 g di semola rimacinata
3 uova
50-60 ml di latte
30 ml di olio
1 cucchiaino di sale
Preparazione
Prepariamo il ragu'.
Tagliare a piccoli dadini la carota la cipolla e il sedano e farli rosolare con un spicchio di aglio e un po' di olio in una pentola, meglio se di terracotta.
Versare la carne e farla insaporire con degli aromi (salvia alloro rosmarino) e salare
Cuocere per venti minuti e sfumare con vino rosso.
Versare la passata , aggiustare di sale , regolare con un filo di olio e cuocere a fuoco lento per 2 ore, aggiungendo se necessario del brodo vegetale.
Dopodiche' tagliuzzare finemente ilprosciutto e aggiungerlo al ragu' far cuocere ancora mezz'ora.
Il ragu' è pronto fate raffreddare.
Preparate la besciamella:
far sciogliere in un pentolino il burro a fuoco molto basso, poi aggiungere a pioggia la farina mescolando.
Quindi versare il latte e cominciare a girare energicamente con una frusta.
Dopo 10 minuti,(praticamnente quando il latte comincera' a bollire), la crema comincera' ad addensarsi, mescolare ancora energicamente per non formare grumi.
A questo punto spegnere aggiungere un pizzico di noce moscata, un po' di sale e il formaggio grattugiato.
Il segreto è quello di fare tutto a fuoco molto basso, si evitera' di formare grumi.
Preparate la pasta fatta in casa.
Unire le due farine e mescolarle con un cucchiaio di sale, aggiungere al centro le 3 uova cominciare ad impastare.
Versare un po' di olio e il latte piano piano e formare un impasto liscio ed omogeneo.
Impastare per almeno 10-15 minuti.
Far riposare il panetto avvolto da pellicola trasparente per minimo mezz'ora ma anche 3 o 4 ore e poi cominciare a tirare la pasta con la macchinetta.
Preparate Lasagne:
imburrare una teglia, fare uno strato di pasta, uno di ragu', uno di besciamella e uno di formaggio grattugiato, ripetere fino ad esaurimento pasta e bordo teglia!
Cuocere a 180°C per 45 minuti, fino a quando la superficie vi regalera' una bella crosticina!
Note
per la pasta fatta in casa non ho utilizzato il metodo tradizionale (un uovo per ogni etto di farina) , ma come ho imparato facendo con le "donnette" i ravioli per il paese , usando meno uova , risultera' leggermente piu' leggera e lo stesso ben legata.
3.2.2124
“La tartaruga un giorno si e’ stufata…ufff..ufff…per esser sempre da tutti sorpassata…allora cos’ha fatto…ha preso detto fatto…e’ andata giu’ in citta’ dall’ingegnere matto, che in meno di due ore gli montato il motore e allora swarm swram swram la tartaruga  sprint, swram swram swram la “macchinetta sprint…”
Ahahaha, direte che sono pazza, ma un nesso c’e’ a questa canzoncina reduce da mattinate allo spazio bimbi.
In casa di solito non facciamo  la pasta fresca per fare le lasagne, la pasta la sbollentiamo e poi passiamo a fare la teglia, ma in questo caso ho deciso di farla io ed ecco qui che e’ venuta in aiuto la fantastica macchinetta tirapasta di mia suocera, che inizialmente era manuale poi gli hanno attaccato il motore e in meno di due ore pasta e teglia son fatte.
Gustatevi questo piatto e questo video..ahahah 🙂 baci baci
Spennellare i voulevant con l'uovo sbattuto e Infornare a 200°C per 15 minuti.
Nel frattempo tagliare i formaggi a dadini e farli sciogliere in un pentolino con un po' di burro mescolando energicamente sino a renderli un composto unico..
Riempirli con la crema di formaggi ottenuta e spolverizzali con un po' di origano o spezie a piacimento.
3.2.2124
Potete utilizzare tutti i formaggi che volete! Sono formidabili!!!voulevant ripieni 4 formaggi sequenza in breve
Grissini di pasta sfoglia, golosi e leggeri stuzzichini di pasta sfoglia.
Autore: Annalisa
Ricetta: Antipasto
Cucina: Italiana
Ingredienti
1 rotolo di pasta sfoglia
un pizzico di sale
semi di sesamo
Preparazione
Stendere la sfoglia e tagliarla a listarelle larghe 1 cm
Arrotolare ad elica le strisce ottenute e riporle su placca da forno.
Salare leggermente e cospargere di semi di sesamo a piacere
Cuocere per 7-8 minuti a 200°C
Note
Ho messo i semi di sesamo ma si possono diversificare con origano,spezie adatte o sale grosso. Come più vi piace.
Importante: State attenti alla cottura perche' nel giro di un minuto potrebbero bruciacchiarsi, il tempo di cottura è inferiore rispetto a quello impiegato per le torte salate con sfoglia.
3.2.2124
Menomale che ho scoperto la pasta sfoglia light!, Â perche’ questi vanno a ruba sono come la patatine uno tira l’altro! Ottima spesa massima resa!
