Oggi passo subito alla ricetta, ecco un ortaggio che ho provato per la prima volta e ci e’ piaciuto molto: il cavolo nero stufato, ricco di proprieta’ e semplice da preparare:
Il piatto di oggi e’ ancora una delle ricette di mia mamma, il piatto della Domenica.
Questa e’ la nostra Casòla!
La Cossoeula e’ un piatto tipico delle nostre zone, milanese e lombarda.
La chiamo light perche’ noi mettiamo le cotolette di maiale e nient’altro, non e’ la classica con le zampe e il muso del maiale e quant’altro, al massimo ci aggiungiamo un po’ di luganega arrostita.
Mio suocero ama questo piatto, ancor di piu’ la tradizionale, come dargli torto essendo cresciuto mangiando zampe di maiale???!
Risulta molto digeribile, ottima accompagnata da polenta :
In una padella capiente rosolare con un po d'olio la cipolla, unire le cotolette salate in superficie, e aggiungere gli aromi, sfumare con bianco e brodo. Cuocerle almeno 40 minuti da sole, affinche' diventino un po' rosse.
Lavare e affettare la verza tagliata un poì sottile e aggiungerla sopra le cotolette.
Aggiungere la passata e mezza mela.
Bagnare con brodo e aggiustare di sale.
Cuocere ancora per un'ora bagnando con brodo di tanto in tanto.
Servire la verza con sopra la cotoletta
3.2.2265
Note: Ho messo la mela che aiuta a rendere piu’ digeribile la verza, consiglio di mamma,
Frittata con cime di rapa, ricetta dalla tradizione di famiglia. Passata dalla mamma abruzzese
Autore: Annalisa
Ricetta: Secondo piatto
Cucina: Italiana
Serves: 4
Ingredienti
5 uova
1 mazzo di cime di rapa
60 g di formaggio grattugiato
prezzemolo q.b.
sale q.b.
olio evo
1 spicchio di aglio
Preparazione
Lavare le cime e togliere le foglie piu' esterne.
Tagliarle a pezzetti.
In una padella antiaderente rosolare con un po' di olio uno spicchio di aglio
Unirvi le cime, salare un po' e cuocerle per una mezz'oretta aggiungendo se necessario acqua.
Sbattere le uova con il formaggio, il prezzemolo e un pizzico di sale, versare il composto sulla verdura e cuocere per 5 minuti, poi rigirarla e cuocere altri 5 minuti dalla'altro lato.
3.2.2265
Beh…come farebbe mia zia, io nel panino una fettina ce la metterei! ciao ciao!
Come convertire millilitri in grammi da ml a g ? La domanda che ci si fa spesso di fronte ad una ricetta.
Per avere una conversione esatta da millilitri (ml) in grammi (g) dovremmo conoscere la densità del liquido che si vuole convertire.
Ogni materiale ha una propria densità, un proprio peso specifico.
Noi utilizzeremo come riferimento la conversione del liquido di base, l’acqua.
Per effettuare la conversione è sufficiente sostituire la sigla “ml” in “g” in quanto il rapporto è diretto.
10 ml = 10 g
100 ml = 100 g
1000 ml = 1000 g
Nel cucinare, potrete fare riferimento a questa conversione solo quando state usando dei liquidi che si avvicinano come densità e scorrevolezza all’acqua come le bevande in genere e anche per vini, anche se hanno un peso specifico leggermente diverso.
Non usate questa conversione, o almeno fate attenzione, quando avete a che fare con liquori, o bevande dense come la cioccolata.
Per il post di oggi ho preso spunto dalla ricetta che si trova dietro le confezioni in granparte degli alimenti.
Tempo fa avevo cucinato il farro e ne era rimasto mezzo pacchetto da smaltire.
Girando e rigirando, mi accorgo che dietro la confezione c’era una fantastica proposta di come cucinarlo! La ricetta si chiamava “Farricello all’antica”.
Io ho rivisitato il tutto secondo il mio gusto ed ecco qua un piattino meraviglioso e salutare :
Farro alle erbe aromatiche su letto di cicoria, primo salutare e saporito
Autore: Annalisa
Ricetta: Primo piatto
Cucina: Italiana
Serves: 4
Ingredienti
250 g di farro
1 carota
1 foglia di alloro
1 rametto di rosmarino
prezzemolo q.b.
erbe aromatiche (Timo, maggiorana, erba salvia)
2 cucchiai di passata di pomodoro
1 mazzo di cicoria
1 cipolla
sale q.b.
olio evo
Preparazione
Lavare e tagliare a pezzetti la cicoria.
In una padella rosolare la cipolla precedentemente affettata e unirvi la cicoria.
Salare e cuocere a fuoco medio per circa 30 minuti coprendola con il coperchio, rigirandola ogni tanto e aggiungendo un po' di acqua se necessario.
Cuocere in abbondante acqua salata il farro per 40minuti (il mio non necessitava di ammollo)
Unire all'acqua di cottura una carota tagliata a meta', la passata, l'alloro, il rosmarino e un filo di olio.
A termine cottura lasciar raffreddare nella sua acqua il farro, scolarlo e condirlo con l'olio, il trito di erbe aromatiche, il prezzemolo e una spolverata di prezzemolo.
Nel leggere le ricette si nota che i liquidi non vengono sempre espressi nello stesso modo.
A volte in litri, a volte in dl, oppure in cl, ml o cc.
Per mettere ordine tra questi diversi modi di indicare lo stesso valore potete utilizzare questa tabella che indica il rapporto tra le misure dei liquidi.
In un attimo passerete da lt a ml, o da cc a lt, o da cl a ml.
Con il post di oggi propongo un pane, era un po’ che volevo farlo di questo tipo.
Noto che viene messo spesso lo yogurt nei lievitati e devo dire che il risultato e’ stato ottimo, un pane molto morbido dalla crosta fragrante! Fantastico con la mia marmellata di arance !
Finalmente ho fatto un po’ di scorta delle mie marmellate immancabili in dispensa. A me piace molto a colazione, dato che e’ ancora la stagione delle arance e non l’avevo mai fatta, ho provato l’esperimento ed e’ riuscito.
Una marmellata squisita dal gusto aromatizzato e accentuato dalle scorze.
Per questo devo ringraziare ancora Paola, cugina di mio marito.
Infatti ho chiesto in primis a lei, dato che nel web c’erano svariate maniere di farla.
Lei in famiglia e’ l’unica che prepara le marmellate, le ha sempre fatte soprattutto quando aveva i bambini piu’ piccoli.
Quindi ho seguito le indicazioni , togliendo la scorza e tenendola da parte, stando bene attenta a togliere bene tutta la parte bianca che altrimenti darebbe l’amaro.
Marmellata di arance, fatta con le arance al naturale di stagione
Autore: Annalisa
Ricetta: Appetiser
Cucina: Italiana
Ingredienti
1,2 Kg di arance assolutamente al naturale e di ottima qualita'(peso dell'arancia intera)
500 g di zucchero
Succo di un'arancia
1 bicchiere di acqua
Preparazione
Lavare accuratamente le arance, pelarle con pelapatate e tenere da parte la scorza
Tagliare tutta la parte bianca con un coltello di modo da eliminare tutta la buccia e anche i filamenti interni che si tolgono tagliandoa meta' il frutto.
Tagliare a pezzettini la polpa e metterla in una pentola insieme alla scorza, la spremuta di un'arancia e il bicchiere di acqua.
Portare a bollore e dopo 5 minuti aggiungere lo zucchero.
Mescolare spesso e far cuocere la marmellata quasi 2 ore.Versarla nei vasetti sterilizzati, chiuderli molto bene e farli bollire per 5 minuti.
Farli raffreddare nell'acqua di bollitura.
3.2.2298
Per farla ho utilizzato il mio solito metodo, da cui non mi separo, visto che non mi ha mai dato problemi.
Mi interessano anche le altre diverse preparazioni della marmellata di arance, penso che l’anno prossimo le provero’.
Oggi e’ stata una giornata all’insegna delle arance.
Oggi pomeriggio ho fatto la marmellata, squisita, poi ve la postero’, in piu’ ho fatto questi fantastici biscottini, dato che la dispensa per la colazione e’ stata prosciugata e finalmente il pandoro e’ finitoooo!!!
Ecco qua i biscotti profumati all’arancia con gocce di cioccolato
Biscotti profumati all'arancia con gocce di cioccolato
Come avete passato il week end? Noi veramente benissimo, complice il tempo! Abbiamo organizzato un ritrovo con amici in montagna in un posto bellissimo “Agriturismo Ferdi”, ve ne avevo gia’ parlato qui. E’ un luogo molto invitante e immerso nelle montagne della val Brembana. Ottimo per i bimbi perche’ pieno di animali , cavalli, pecore, capre, tacchini, pony, coniglietti, infatti organizzano le settimane didattiche con le scuole. Si mangia anche molto bene quello che mi colpisce di piu’ e che mi mangerei in continuazione e’ il loro pane!!!
Tornando a noi e alla ricetta di oggi, non ha nulla a che vedere con i piatti “montanari”, ma è un classico della cucina di mamma. Mi ricordo quando tornavo dal lavoro o da scuola affamata, come mi piaceva trovarlo e soprattutto fare la scarpetta con il pane. Se ci fosse stato il pane del Ferdy ancor meglio!!! Lei metteva anche i capperi, ma io in questo momento non ho molta affinita’ , insomma non mi vanno, percio’ ve lo propongo cosi’
merluzzo alla pizzaiola:
La ricetta di oggi e’ all’insegna del carnevale, visto che si fanno le frittelle. Queste sono frittelle un po’ diverse, innanzitutto salate e con la buccia di patata.
So che nel web girano le ricette con la buccia di patata, ma che si potessero usare in cucina lo so da molto.
Frittelle salate con buccia di patate, un contorno o stuzzichino dei poveri che viene gustato da tutti
Autore: Annalisa
Ricetta: contorno
Cucina: Italiana
Serves: 4
Ingredienti
Buccia di 5 / 6 patate medie
1 uovo
6 cucchiai abbondanti di farina
latte q.b.
un pizzico di sale
noce moscata q.b.
olio di oliva
Preparazione
Lavare accuratamente le patate con bicarbonato, pelarle lasciando la buccia un po' spessa, di modo che ci sia attaccata ancora un po' di patata.
Preparare la pastella con l'uovo e la farina, aggiungendo poco alla volta il latte fino ad avere un composto piuttosto denso.
Salare un poco e aggiungere un pizzico di noce moscata.
Scaldare un po' di olio di oliva, intingere le bucce nella pastella e metterle in padella. girarle dopo due minuti e scolarle quando vengo belle rosse.
Salare a piacere e mangiare subito ben calde
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La porzione e’ per 4 persone , ma se ne siete ghiotti in due le fate fuori! ciaoooooo