Con il post di oggi propongo un pane, era un po’ che volevo farlo di  questo tipo.
Noto che viene messo spesso lo yogurt nei lievitati e devo dire che il risultato e’ stato ottimo, un pane molto morbido dalla crosta fragrante! Fantastico con la mia marmellata di arance !
Taralli pugliesi con farina di kamut fatti in casa naturalmente, home made, con la leggerezza della farina di kamut.
Autore: Annalisa
Ricetta: Aperitivo
Cucina: Italiana
Ingredienti
250 g di farina di Kamut
100 ml di vino bianco (per me prosecco)
65 ml di olio
1 cucchiaino di sale
Preparazione
Unire il sale alla farina
Disporla a fontana, al centro versare l'olio, cominciare ad impastare e poi il vino.Formare un impasto omogeneo, coprirlo con la pellicola e farlo riposare una mezz'oretta.
Dopodiche' con la pasta formare dei cilindretti lunghi circa 4 cm e chiuderli.
Distribuire su un piano infarinato in fila tutti i taralli preparati.
Portare a bollore l'acqua e versare i taralli, quando verranno a galla saranno pronti.
Scolarli e adagiarli su un piatto e farli asciugare.
Disporli su una placca da forno e cuocerli a 200°C per 20 minuti
Note
con queste dosi si preparano due teglie, circa una quarantina di taralli
Eccomi, come avete passato questi giorni in famiglia? io mi sono anche rilassata. Il pranzo e’ stato semplice, eravamo solo in quattro, cinque con mia figlia Romina, quindi non ho cucinato tantissime portate.
Centro tavola di Pane al kamut, guarnisce la tavola ed è pronto da mangiare
Autore: Annalisa
Ricetta: pane
Cucina: Italiana
Ingredienti
500 g di farina di Kamut
250 ml di acqua tiepida
12 g di lievito di birra
30 ml di olio evo
1 cucchiaino di sale
1 cucchiaino di zucchero
Preparazione
Unire lo zucchero e il sale alla farina
Disporre la farina a fontana
Sciogliere il lievito in un po' di acqua tiepida e versarlo al centro
cominciare ad impastare e unire l'olio
Versare anche la restante acqua, formare un impasto liscio ed omogeneo
Riporlo in luogo fresco e asciutto coperto da una coperta e far lievitare per 3-4 ore. Io in forno preriscaldato a 50°C e poi spento
Trascorse le 4 ore, disporlo su un piano da lavoro infarinato, allungarlo e dargli la forma a ciambella, mettendo al centro una tazza per tenere il buco. Praticare dei tagli e arrotolare le estremita'. Riporre ancora a lievitare per un'oretta, spennellare di olio e cuocerlo a 215°C i primi 20 minuti poi per gli altri 15 minuti abbassare a 180°C. Mettere in forno una ciotolina con l'acqua.
Questa  di oggi è un’idea graziosa e semplice da presentare sulle tavole festaiole: si tratta di un semplice pane a cui abbiamo dato un’aria natalizia, potrebbe essere un’idea di centrotavola, ma da mangiare, la ghirlanda di pane.
Ho utilizzato di nuovo il lievito madre in polvere e mi sono trovata bene.
Ricetta per preparare la ghirlanda di pane, centrotavola commestibile
Autore: Annalisa
Ricetta: Pane
Cucina: Italiana
Ingredienti
200 g di farina tipo 00
300 g di farina di semola di grano duro
10 g di lievito madre in polvere
250 ml di acqua tiepida
1 cucchiaino di sale
1 cucchiaino di zucchero
30 ml di olio
Preparazione
Unire le due farine e mescolarvi il cucchiaino di sale e di zucchero.
Sciogliere il lievito in acqua tiepida
Disporre la farina a fontana e versare al centro un po' d'acqua con il lievito.
Unire l'olio e cominciare ad impastare,
Versare la restante acqua e continuare ad impastare fino ad ottenere un impasto omogeneo.
Coprire l'impasto con un canovaccio e farlo lievitare in luogo caldo e sciutto. (In inverno metto l'impasto a far lievitare in forno per circa un'ora precedentemente scaldato a 50°C9.
Poi riprendere l'impasto dividerlo in due, formare due cordoni e intrecciarli, Chiudere a corona e inserire nel mezzo un bicchiere.
Rimettere a lievitare per 5 ore.
Cuocere in forno preriscadato a 215°C per 20 minuti e poi abbassare a 180°C e cuocere ancora per 20 minuti. (In forno mettere un ciotolina di acqua).
3.2.2158
Spero vi piaccia! Da me non è durata molto come centro tavola! bye bye!
E’ da un po’ di tempo che volevo fare il pane all’uvetta.
Mi son decisa anche perche’ volevo provare il lievito madre in polvere e così eccomi con le chiocciole di pane dolce con uvetta.
Questa e’ la merenda che ricorda un po’ l’infanzia.
Io e mio papa’ ne andavamo matti, mi ricordo che li comprava alla mitica panetteria di paese che faceva e fa tutt’ora certi panini!
Era buonissimo ed era a forma di ciabattina.
Diciamo che l’esperimento è riuscito, i panini sono bei morbidi, gustosi e non pesanti , ma non mi sono trovata bene con questo lievito,  mi sembra lieviti piu’ poco, forse devo metterne di piu’ rispetto al 7% del peso totale della farina come viene descritto nelle istruzioni.
Ispirata da alcuni blog dove le ho viste, ho fatto le chiocciole.
Comunque i panini erano molto buoni ed e’ stata un’ottima merenda..ecco come ho fatto :
Versare la farina nell'acqua e scaldare mescolando con un frustino.
Quando il composto e' caldo spegnere e far raffreddare
Preparare il pane
Disporre a fontana la farina mescolata con un cucchiaino di zucchero e al centro versarvi il lievito sciolto in un po' di acqua tiepida.
Cominciare ad impastare, versare l'olio e in seguito il water roux.
Aggiungere in fine la restante acqua e formare un impasto omogeneo.
Far lievitare il luogo caldo e asciutto per 4-5 ore infine dare la forma al pane. Mettere a lievitare un'altra ora e poi cuocere 215°C per i primi 20 minuti, poi abbassare a 180°C
3.2.2124
Anche qui ho utilizzato il metodo water roux, ed in effetti il risultato e’ stato soddisfacente, morbidezza e croccantezza al punto giusto! Ottimo con olio, salumi e anche marmellata.
Ricetta per preparare il pane alle patate con farina di kamut, fatto in casa
Autore: Annalisa
Ricetta: Paane
Cucina: Italiana
Ingredienti
400 g di farina di kamut
100 g di farina tipo 00
farina di semola rimacinata q.b. per infarinare il piano di lavoro
150 ml di latte
100 ml di acqua
30 ml di olio evo
10 g di lievito di birra
1 patata schiacciata
1 cucchiaino di sale
1 cucchiaino di zucchero
semi di papavero
Preparazione
Mettere a cuocere la patata con la pelle 20 minuti circa
In una ciotola unire le due farine con un cucchiaio di sale e un cucchiaio di zucchero.
Passare la patata nello schiacciapatate e unirla alle farine.
Sciogliere il lievito in un po' di acqua tiepida, fare un buco al centro e versarvelo.
Cominciare ad impastare unendo l'olio e il latte, infine un po' di acqua.
Se l'impasto non ne necessita state indietro nel mettere l'acqua.
Far lievitare l'impasto per 4 ore circa in luogo caldo.
Porre il pane in uno stampo da plum cake spennellarlo di olio e cospargere di semi di papavero.
Far lievitare un'altra oretta.
Cuocere a 200°C per i primi 20 minuti e abbassare a 180°C per gli altri 30 minuti circa.
3.2.2124
E’ la prima volta che azzardo con la patata nei lievitati e devo dire che ci sta bene, conferisce morbidezza, poi la farina di kamut da un tocco in piu’!
Ve la ricordate la focaccia dolce ai fichi? Volevo fare la versione salata ed eccola qua, focaccia  salata ai fichi! L’unica novita’ è che ho utilizzato la farina  di farro che, a mio avviso, e’ una bomba!
Non è la prima volta che la provo ma stavolta ho proprio tastato che è una favola, da  friabilita’ e croccantezza ed inoltre il lievitato in questione risulta molto piu’ leggero!
Quest’anno diciamo che la mia voglia di fichi è stata soddisfatta, innanzitutto sono riuscita a mangiarmene un po’ come frutto, che  a me fa impazzire e poi tutto quello che avevo in testa di fare con i fichi l’ho fatto.
Questa focaccia l’abbiamo gustata con il crudo e anche un po’ di mortadella che non ci sta male. Devo dire che sia io che il maritino non diventiamo matti per quest’abbinamento, preferiamo il tipo dolce.
Se devo mangiare la focaccia salata la preferisco con dei pomodorini e del semplice  origano, comunque devo ammettere che è venuta fantastica!
Sono molto contenta l’abbia dato a me! Mi piace molto il suo blog, al passo con le novita’ e ricco di informazioni culinarie, fatevi un giretto e ve ne renderete conto da soli!
Siccome il premio l’ho gia’ ricevuto e al tempo ho rispettato le regole, ora non nomino altri blog a cui donarlo perche’ lo darei a tutti!
Un’altro blog da nominare e ringraziare è quello di Letizia “un ingegnere ai fornelli” perche’ per la ricetta che vi postero’ tra poco ho preso spunto da un suo post riguardante un metodo giapponese che aiuta a rendere soffici e corposi al loro interno i lievitati (water roux).
Da subito quando l’ho letto in una delle sue ricette mi sono interessata ed effettivamente  mi e’ venuto un pane strepitoso, grazie Letizia!!
Inizialmente l’idea era quella di fare il pane completamente solo con farina di farro, ma  ho pensato di unirvi della restante farina di cereali gia’ aperta da un po’.
Risultato : una ciambella di pane al farro e  5 cereali da favola (ovviamente per chi ama queste farine)
In genere non sono un’amante delle focacce, di solito preferisco cimentarmi nel pane, pero’ mi è girata cosi’: volevo fare una trecciona al sesamo che invece è diventata una focacciona!!
Mescolare le due farine in una ciotola, mettere rispettivamente il cucchiaino di sale e di zucchero, mischiare bene e disporre a fontana.
Sciogliere il lievito in un po' d'acqua minerale naturale tiepida (dalla bottiglia, e' meno dura), versarlo al centro della fontana, incorporare un po' di farina e aggiungere l'olio.
Mischiare ancora un po' prendendo farina e cominciare ad aggiungere l'acqua fino ad impastare ed ottenere una palla liscia.
Fare la croce e mettere a lievitare in un posto al caldo per almeno 4-5 ore.(Io di solito scaldo appena appena il forno, lo spengo subito, metto la ciotola con l'impasto e avvolgo con tanto di copertina).
Dopo che l'impasto ha lievitato, prendere una tortiera, ungerla bene di olio e con le mani bagnate sempre di olio schiacciare bene la focaccia pressando con le dita.
Tagliare a metà i pomodorini, inserirli in focaccia, spolverare di sesamo, coprire di nuovo la focaccia e far lievitare ancora per un'oretta.
Dopo di che spennellare di olio cospargere di sale grosso.
Cuocere in forno a 200°C per 25-30 min.
Voilà la bomba è pronta.
Note
per quanto riguarda il lievito , ognuno fa come meglio desidera, chiaro che chi ha il lievito madre usa quello ovviamente.. p.s. Buonissima Tagliata a metà da una bella fetta di mortadella!! la morte sua!!
Ecco una ricetta sana. Quando ho iniziato a fare la pizza in casa, per le prime volte e’ stata un fallimento! Se l’avesse mangiata qualcuno con la dentiera, sarebbe saltata via!
Pesare la farina e mescolarvi lo zucchero e il sale.
Sciogliere il lievito in un po’ di acqua tiepida, disporre a fontana la farina e nel mezzo versarvi il lievito sciolto (io comincio l’impasto in una ciotola, mi trovo piu’ comoda).
Dopo di che’ versare lentamente l’olio, mescolare un po’ e cominciare a impastare piano piano aggiungendo l’acqua poco alla volta fino al raggiungimento di un impasto liscio ed omogeneo. Bisogna impastare almeno 10 min. per ottenerlo (in questa fase non ho potuto fare a meno di dare a mia figlia un pezzo di impasto, come mi ha visto ha cominciato ..palla,palla,palla! cosi’ abbiamo fatto il mini panino).
A questo punto fare la famosa croce, coprire l’impasto e metterlo a lievitare per 4-5 ore al caldo (io l’ho coperto con la copertina poverino).
Poi prendere la teglia da forno, ricoprirla di carta, bagnarsi le mani di olio, srotolarvi l’impasto e stenderlo.
Ora ci si puo’ sbizzarrire con la farcitura, fatela a vostro piacere, io per es. l’ho fatta con zucchine e prosciutto. Le zucchine ci stanno con l’integrale.
Preriscaldare il forno a 215-220°C, far cuocere per circa 20 min., quando e’ un po’ rossa tirarla fuori.
Io la lascio un paio di minuti in piu’ perche’ a me piace che scrocchierella.
Note
Vi ricordo che il procedimento qui descritto e’ la base di tutte le mie preparazioni che fanno parte della panificazione, il procedimento per ottenere l’impasto e’ sempre quello. Volevo anche dirvi che ognuno con il lievito fa quello che vuole..se avete il lievito madre ben venga, io utilizzo mezzo cubetto di lievito di birra e mi trovo bene, e’ comunque naturale rispetto a quello in polvere.