Siamo finalmente nel periodo di Carnevale! Come ogni anno si festeggia con le frittelle o dolci tipici.
Qui vi presento il dolce tipico abruzzese che mia nonna faceva sempre, soprattutto quando c’erano tante persone: La cicerchiata.
I napoletani la riconoscono, per loro sono gli struffoli che si fanno a Natale, mentre per gli abruzzesi si chiama cicerchiata, palline simili a ceci (cicerchie appunto) assemblate con il miele.
Mi sono tanto divertita a farla ed ha collaborato anche la family a fare le palline, anche la piccola che si e’ divertita un mondo e con lei io.
Lei faceva si le palline, anche bene la gioia, ma ad ogni pallina si leccava tutta la mano, quindi una pallina, una leccata e una lavata di mano!
Per una ciambellina di cicerchiata ho impiegato il doppio del tempo.
E’ bello perche’ si possono fare varie forme, mia nonna la faceva spesso a forma di ciambella e la ricetta è facile perchè le ricette di una volta sono tutte dosate al cucchiaio.
Ecco qui la cicerchiata della nostra tradizione familiare:
- Le "legge" dice : per ogni uovo un cucchiaio di zucchero e un cucchiaio di olio e 10 g di farina tipo 00
- 2 uova
- 2 cucchiai di zucchero
- 2 cucchiai di olio evo
- 200 g di farina tipo 00
- olio per friggere
- 10-12 cucchiai di miele
- codette dolorate
- qualche mandorla pelata
- In una capiente ciotola, unire lo zucchero alle uova e all'olio, versare la farina e impastare fino a formare un impasto omogeneo.
- Formare tante palline piccole come ceci, anche un filino meno, quando si cuoceranno si gonfiano sempre un po'.
- Scaldare dell'olio in una padella antiaderente e cuocere le palline fino a completa doratura girandole ogni tanto, (5 minuti circa)
- Scolarle su carta assorbente.
- Nel frattempo scaldare il miele sempre in una padella antiaderente, appena formera' la schiumetta , versare l e palline e cuocerle 5-10minuti nel miele, devono caramellare e assorbire il miele.
- A questo punto prendere lo stampo che si e' deciso di utilizzare, bagnarlo oppure bagnare della carta da forno e foderarlo. Versare le palline dargli la forma desiderata e farle asciugare.Guarnire con codette colorate e mandorle pelate. Farla raffreddare e gustarla
La prossima volta opterò per farla nei pirottini colorati monoporzione, è più comodo da servire e da mangiare ed è carina ugualmente!
Non allontanatevi da questi schermi domani altre frittelle!!! :):):)
non li ho mai fatti, ti rubo i tuoi sono così invitanti! buon we
Buonissimi ho assaggiato quelli napoletani quindi anche questi li adoro…ci ho provato una volta a farli e mi sono venuti bene!!
buonissima!
eccola la super ricetta con la tua stupenda figlia. complimenti
belli :))) buon fine settimana!
Bellissimo vedere la tua bimba che ti aiuta! Che delizia questo dolce, ti rubo la ricetta, buonissimo!!! Buona domenica 😀
Conosco questo golosissimo dolce, una bontà unica, e tu bravissima!!!!
Meravigliosa!
Ma che bella faccina furbetta! 🙂
Perfetta la tua cicerchiata, bravissima tu e la tua collaboratrice!
Un bacione!
Che dolce la tua principessa!! Beh, comunque è impossibile non “piluccarsi” le dita nel mentre che si prepara la cicerchiata!! Un bacione cara Annalisa! 🙂
Eccola….la mia preferita che peccato che ai miei non piaccia molto, (non sanno cosa perdono)io invece l’adoro mi fa tornare bambina!!!!!
P.S. Complimenti alla piccola cuoca, dallo sguardo scommetto che hai un bel da fare con lei !!!!
Ciao Anna, grazie per la visita! in effetti non piace molto nemmeno a mio marito,a parte stavolta che l’ha mangiata. Per la piccola diciamo che e’ abbastanza tosta, e’ vero speriamo col crescere si sistemi un po’:=)Ciao e buona settimana!
Un consiglio… Non c’ è bisogno di fare le palline, una volta fatto il bastoncino di pasta, tagliare dei cubetti,in cottura gonfiandosi diventeranno tondi!!!!!
Bene!…Ti ringrazio, a breve la faro’ e provero’, cosi’ risparmio tempo. Ciao!
Tante grazie per i consigli!!!…magnifici dolci abruzzesi.