Oggi pubblico la ricetta di una marmellata che, in tema natalizio, puo’ essere utile se considerata come possibile regalo, secondo me molto apprezzato.
Io vi posto la ricetta di come piace a me, ovvero ho tolto solo i semini e lasciato le bucce perche’ a noi non danno fastidio, se non le desiderate passate l’uva nel passaverdura dopo una pirma cottura di 30 minuti.
La vaniglia si sente giusto un po’, serve semplicemente a darne il profumo.
Hello!!! E’ da un po’ che volevo fare questo dolce, finalmente ho trovato una bella ricetta e della buona uva fragola per fare la torta bertolina.
Dato che l’uva fragola chiama autunno e dato che mio suocero me ne ha portata un bel po’, ho pensato di farla… non siamo cremaschi, ma siamo vicino e quindi perche’ non fare un po’ di tradizione.
Torta tradizionale cremasca, la torta bertolina fatta con uva fragola (americana)
Autore: Annalisa
Ricetta: Dolce
Cucina: Italiana
Ingredienti
150 g di farina di mais
350 g di farina tipo 00
50 ml di olio evo
800 g di uva fragola
3 uova
75 g di zucchero
1 bustina di lievito per dolci
Preparazione
Staccare gli acini dell'uva e lavarli accuratamente (non togliere i semini perche' nella Bertolina tradizionale si lasciano)
Unire le due farine e mescolarle con 50 g di zucchero e il lievito
A parte sbattere le uova con l'olio e unirle al composto di farina e zucchero
Mescolare bene e unire l'uva sgranata e ben lavata.
Deve risultare un composto omogeneo.
A questo punto ungere con un po' di burro una teglia, versarvi il composto cospargere con i restanti 25 g di zucchero e cuocere a 175°C x 40 minuti.
3.4.3174
L’avevo fatta parecchio tempo fa prendendo la ricetta da un libricino di casa, era buona ma non sensazionale, ho modificato due quantita’ ed è venuta veramente bene. Ora la trovo ottima!!!
La si puo’ fare anche simil crostata, si fa la frolla, la si divide in due , la prima parte di frolla la si stende, si copre con l’uva poi si copre con la restante pasta!
Questa che scrivo e’ la ricetta del cuore, rievoca tanti bei ricordi.
Si tratta dei tarallucci abruzzesi o tarallucci, hanno un profumo che non potro’ mai scordare e che mi manca molto.
Mia nonna, sapendo del mio arrivo per le vacanze estive, mi comprava un vassoio intero!
Sono proprio i miei dolci preferiti.
Mi ricordo la mattina appena sveglia il profumo di caffe’ salire dalle scale e subito appena infilato il costume scendevo in cucina ed ecco li ad aspettarmi il mitico termos colmo di caffe’ bollente e questi favolosi dolci.
Non vi dico la difficolta’ per trovare la marmellata d’uva, alla fine ci sono riuscita!
Ricetta per preparare dei dolci tipici abruzzesi, i tarallucci ripieni
Autore: Annalisa
Ricetta: Dolce
Cucina: Italiana
Ingredienti
pasta
1 bicchiere di olio extra vergine d'oliva
1 bicchiere di vino bianco
450 g. circa di farina tipo 00 ( in teoria la farina viene messa quella che prende l’impasto; queste sono ricette della nonna ...sono da prendere cosi’)
Ripieno
250 g. di marmellata di mosto d’uva (“scrucchiate”)
100 g. di mandorle tritate
20 g. di cioccolato fondente
un pizzico di cannella (facoltativo)
zucchero a velo q.b.
Preparazione
Versare in una ciotola il vino e l’olio mescolare e versare a pioggia la farina, quella che serve, fino a formare una palla liscia e omogenea, non lavoratela troppo, non serve e fatela riposare.
Nel frattempo preparare il ripieno : tostare le mandorle precedentemente tritate,(procedimento facoltativo)
mescolarle insieme alla marmellata d’uva, quindi aggiungere il cioccolato a pezzetti e il pizzico di cannella.
Stendere la pasta non troppo sottile e formare dei dischi di circa 6-7cm di diamentro.
Riempirli con un cucchiaio di ripieno e chiudere formando dei torcetti..(vedi foto)
Cuocere in forno per 20 min. circa a 180°C , appena iniziano a colorarsi togliere subito la pasta, deve rimanere piuttosto bianca.
Spolverare a piacere di zucchero a velo oppure con zucchero semolato.
A me piacciono piu’ con lo zucchero a velo...fantastici appena sfornati con un bel caffe’.
3.3.3077
Con questa ricetta partecipo al contest di “Vivi in cucina”.