Hello! Come va?
Oggi per me e’ stata una giornata da cancellare.
Consoliamoci con quello che chiamo un signor risotto, lo reputo molto raffinato perche’ gli è stato dato quel tocco proprio dal formaggio.
Ogni tanto bazzico per il mercato del mio paese e ho deciso di acquistare del formaggio da un banchetto che li autoproduce.
Devo dire che sono rimasta molto entusiasta dalla qualita’ e soprattutto da questo pecorino stagionato in grotta.
Tale stagionatura è un procedimento antico, ora tornato in auge e conferisce al formaggio un sapore unico.
Questo risotto mantecato al pecorino di grotta con una “pepatina” finale è la fine del mondo:
a Voi:
- 240 g di riso carnaroli o roma
- 1 porro
- 1 piccola patata
- mezzo bicchiere di vino bianco
- brodo vegetale o di carne (meglio)
- 30 g di pecorino stagionato in grotta
- 20 g di parmigiano reggiano
- 20 g di burro
- pepe q.b.
- olio evo
- Pulire il porro tagliando la parte finale composta dalle foglie verdi.
- Togliere la parte esterna, lavarlo e farlo a fettine sottilissime.
- Se lo si desidera tenere da parte le foglie per la decorazione.
- Pelare la patata e tagliarla a dadini.
- In un filo di olio evo cuocere per dieci minuti la patata con il porro, ammorbidendo con un mestolo di brodo se necessario.
- Aggiungere il riso, farlo tostare e sfumare con vino bianco.
- Cuocerlo 18 minuti circa aggiungendo ogni tanto il brodo caldo.
- A fine cottura mantecare con i due formaggi grattugiati e il burro.
- Terminare l'impiattamento con una raspadura del pecorino di grotta e una pepata.
Byebye e Buona Domenica!