Lagaccio genovese con lievito naturale

lagaccio genovese

Hello!!! Eccomi tornata, non mi sono persa, ho lasciato semplicemente il mio blog in pausa.

Vi avevo anticipato che sarei tornata dalle vacanze con ricette liguri ed eccomi qui con quella del lagaccio.

A mio avviso molto buono appena sfornato e dal sapore identico a quelli comprati e naturale, soprattutto perche’ impastato con il mio licoli che comincia a dare le prime soddisfazioni.

Lagaccio genovese con lievito naturale
 
Preparazione
Cottura
Tempo totale
 
Deliziosi biscotti della salute, tradizionali liguri, fatti con lievito madre licoli.
Autore:
Ricetta: Breakfast
Cucina: ligure
Ingredienti
  • 350 g di farina di grano tenero macinata a pietra
  • 150 g di farina di kamut
  • 180 g di licoli (rinfrescato la sera prima)
  • oppure al posto del licoli 12 g di lievito di birra
  • 150 g di burro fuso
  • 150 g di zucchero
  • 2 bicchieri di acqua
Preparazione
  1. Unire le due farine e lo zucchero.
  2. Disporre a fontana, aggiungere il lievito e mescolare.(oppure il lievito di birra sciolto in un po' di acqua)
  3. Unire a questo punto il burro fuso e l'acqua un po' per volta.
  4. Impastare fino ad ottenere un composto bello omogeneo.
  5. Far lievitare per tutto il giorno, circa 6-otto ore, se con lievito di birra 4 ore circa.
  6. A questo punto ricavarne due filoncini ed adagiarli su una placca da forno, farli lievitare di nuovo per 2-3 ore. (se con lievito di birra è sufficiente un'oretta)
  7. Terminata la lievitazione infornare a 180°C per 30minuti.
  8. Far raffreddare i filoncini su una gratella e poi tagliarli a tanti spicchi in diagonale.
  9. Girare le fette e farle arrossare in forno a 200°c per 10minuti, rigirandole almeno unavolta.

p.s. i tempi di preparazione escludono le ore di lievitazione ed il rinfresco del lievito

Byebye e alla prossima ricetta, spero il piu’ presto possibile!

lagaccio genovese

lagaccio genovese

Chapati con lievito licoli

chapati

Come avete ben capito sono passata  al lievito madre, questo è un po’ piu’ pratico da tenere, e’ una coltura liquida e non ha l’obbligo di essere rinfrescato ogni settimana.

Mi sto facendo un po’ di cultura autodidatta su questo tipo di lievito e il blog a cui faccio spesso riferimento è  “Golosando serenamente” di Serena Giovannini, molto affidabile e spiegato veramente bene.

Il chapati, ossia pane indiano non lievitato, e’ stato amore al primo assaggio e lo trovo praticissimo soprattutto quando non voglio comprare il pane, ho esuberi di lievito, non ho molto tempo per la lievitazione e voglio evitare anche di accendere il forno.

In teoria  questo tipo di pane viene cotto subito dopo averlo impastato, io lo faccio almeno riposare 3-4 orette, ha una resa migliore.

Ecco la ricetta:

Chapati con lievito licoli
 
Preparazione
Cottura
Tempo totale
 
Chapati con lievito licoli, un amore di lievito
Autore:
Ricetta: pane
Cucina: Asiatica
Ingredienti
  • 100 ml di lievito licoli in esubero rinfrescato il giorno prima o il giorno stesso
  • 200 g di farina tipo 1 macinata a pietra
  • 100 g di semola di grano duro rimacinata
  • sale q.b.
  • un pizzico di bicarbonato
  • 2 cucchiai di olio
  • acqua q.b.
Preparazione
  1. Pesare la farina, aggiungervi il sale e il bicarbonato.
  2. Versare in una ciotola il licoli rinfrescato il giorno prima o il giorno stesso.
  3. Aggiungere due cucchiai di olio e poi la farina.
  4. A questo punto versare a filo l'acqua fino a formare un impasto morbido e ben idratato.
  5. Far riposare tre o quattro ore (procedimento non indispensabile, ma io preferisco)
  6. Prelevare delle palline grosse, stenderle con il mattarello su un piano da lavoro tenendolo infarinato.
  7. Scaldare una padella antiaderente, ungere con un po' di olio ( si puo' anche senza), posare il chapati che, in me che non si dica, si gonfierà un pò, giratelo, cuocete ancora un minuto.

chapati rotolino con verdure

chapati

Ottimo con le verdure saltate in padella!

La dose e’ per circa 10 chapati,dipende dalla grandezza.

Ringrazio chi gentilmente me l’ha regalato!

Byebye

chapati